La passata Amministrazione a guida Biffi aveva approvato nel 2013 il regolamento per favorire le riprese audiovisive del Consiglio.
Vi proponiamo qui di seguito l'articolo 1.
Ai lettori il confronto tra quanto allora ipotizzato e l'attuale situazione ormai giunta al più basso livello di comunicazione mai registrato.
ART. 1 Finalità
1. Il comune di Villa d’Adda nel perseguire le finalità di trasparenza, di buon andamento e di pubblicità dell’azione amministrativa, riconosce di fondamentale importanza la partecipazione dei cittadini all’attività politico amministrativa dell’ente. 2. Per il perseguimento di tali finalità le sedute del consiglio comunale vengono diffuse su internet, su rete televisiva e/o radiofonica, in presa diretta o differita.
6 commenti
Write commentiPurtroppo,secondo Biffi & C.,quella era un’altra amministrazione.
ReplyOra qualcosa è cambiato,perché in questa amministrazione due soli comandano e gli altri....zitti e pedalare!
Fanno i regolamenti e poi sono i primi a non rispettarli
Replyma, mi sa che anche stavolta non arrivano a fine legislatura....
ReplySe attivano la videoregistrazione, i video del consiglio di Villa d'Adda diventeranno più virali dei video di zelig
ReplyPerfetti, dilettanti allo sbaraglio.
ReplyChe GALANTUOMINI!!!
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