
Il Ministero dell’Economia ha diffuso nei giorni
scorsi l’elenco dei Comuni che non hanno rispettato la trasmissione dei dati
relativi sulle opere realizzate grazie agli
investimenti “liberati” dai patti di solidarietà. Tra questi spicca anche il
Comune di Villa d’Adda che " ha trasmesso solo dati parziali delle opere realizzate"
La sanzione è quella prevista dal
comma 508 della legge di bilancio 2017 (legge 232/2016).
In questi enti si chiudono le porte
per i nuovi ingressi, e si sospendono le procedure di stabilizzazione dei
precari in corso.
Ricordiamo che anche in caso di
mancato rispetto dei termini previsti per l’approvazione dei bilanci di
previsione, dei rendiconti e del bilancio consolidato e del termine di trenta
giorni dalla loro approvazione per l’invio dei relativi dati alla banca dati
delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 13 della legge 31 dicembre
2009, n. 196, compresi i dati aggregati per voce del piano dei conti integrato,
gli enti territoriali, ferma restando per gli enti locali che non rispettano i
termini per l’approvazione dei bilanci di previsione e dei rendiconti la
procedura prevista dall’articolo 141 del testo unico di cui al decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267, non possono procedere ad assunzioni di personale
a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale.
Ancora una volta non possiamo che
prendere atto della gravi carenze organizzative del Comune di Villa d’Adda ed evidenziarle ai cittadini.
2 commenti
Write commentiSempre e solo la loro risposta è: solo invidiosi, abbiamo vinto noi e comandiamo noi!!!
ReplyBravi!!!
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